mercoledì, febbraio 22, 2006


PRINCESS BLADE
Di Shinsuke Sato - Giappone 2001

Ispirato da Lady Snowblood, Sato trasporta l' opera di Fujita Toshiya in un futuro prossimo, dove un governo dispotico si appoggia ad una potentissima setta di assassini per i lavori sporchi. Yuki, ultima discendente del clan originale, dopo aver scoperto la vera morte della madre, fugge e giura vendetta. Si nasconderà a casa di Takashi, terrorista politico avverso al potere del governo.
Che dire di un film che mette troppa carne al fuoco e che non ne sviluppa gli intrecci? Contornato da personaggi inutili e di inutili sottotrame, Princess Blade arriva alla fine lasciando lo spettatore pieno di dubbi. La trama si divide tra troppi personaggi e non ne sviluppa psicologicamente nemmeno uno, riempiendo così lo schermo di facce anonime che compiono azioni anonime ( spiegate in tre noiosissimi monologhi ) per tutta la durata del film. Donnie Yen, chiamato in causa a dirigere le ottime coreografie d' azione, si impegna molto e il risultato si vede, ma non basta se attorno non si costruisce nulla di solido. Finale tagliato con l' accetta, qua da noi con un doppiaggio un pò così.

5 Comments:

Anonymous Anonimo said...

quando ci attivi gli rss ?

11:36 PM  
Blogger Unknown said...

i feed rss! così ti inserisco in bloglines...

10:44 AM  
Blogger Unknown said...

http://help.blogger.com/bin/answer.py?answer=697

attivando i feeds attraverso cose tipo bloglines si può essere aggiornati sui nuovi post di un blog che non sia splinder (o anche sì, quando ripassi magari ne parliamo a voce)
:)

11:54 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ma i film orientali li scegli solo d'azione per poi massacrarli con la critica? ^_^

Consigliami un bel film da comprare di filmografia orientale, possibilmente con doppiaggio decente. Grazie....:*

5:09 PM  
Anonymous Anonimo said...

i very enjoy your own writing way, very exciting,
don't quit as well as keep creating since it just that is worth to look through it,
looking forward to view much more of your own well written articles, kind regards :)

2:53 AM  

Posta un commento

<< Home