martedì, marzo 07, 2006


CHINA STRIKE FORCE
Di Stanley Tong - Hong Kong 2000

Darren e Alex sono due poliziotti delle forze speciali. Invitati alla sfilata della ragazza di Alex, assistono ad un omicidio. Mentre Darren si lancia a caccia dell' assassino, Alex insegue una giapponese, rea di aver sottratto dalla tasca della vittima un floppy. Scopriranno che è tutta una macchinazione di Tony, figlio di un boss delle triadi che intende importare ad Hong Kong un grosso carico di droga.
Trama sfilacciata per un film ad alto tasso adrenalinico; Stanley Tong, in crisi produttiva, chiama diverse star internazionali ( Norika Fujiwara, Mark Dacascos, Aaron Kwok, il rapper Coolio ) per alzare il livello di interesse della pellicola, ma cade nell' errore di standardizzare troppo il plot, rendendolo appetibile sì ad un mercato internazionale, ma infastidendo per la sua troppa linearità e stereotipizzazione dei personaggi. Mancano infatti tutte le sorprese tipiche di un cinema ibrido come quello cantonese e dopo cinque minuti si sa già dove si va a parare, senza contare la pochezza degli intrecci, banali a parte qualche siparietto riuscito. Rimangono certo le scene d' azione, molto al di sopra dello standard occidentale e unico vero motivo di interesse del film: Tong sa come muoversi e come mettere in risalto le doti atletiche dei suoi protagonisti e le coreografie sono rapide ed azzeccate, grazie sopratutto all' abitudine del regista di girare le scene con vero contatto fisico tra gli attori, rendendole molto veritiere e limitando l' uso dei cavi allo stretto necessario. Stupendo il combattimento finale sopra una lastra sospesa nel vuoto, mediocre il doppiaggio, che ignora i diversi idiomi dei protagonisti rendendo il tutto ancora più banale.