
VERSUS
Di Ryuhei Kitamura - Giappone 2000
Due ragazzi scappano dal carcere e uno di loro ha un appuntamento con alcuni gangster. Nessuno sa perchè debbano incontrarsi nel bel mezzo di una foresta e gli stessi gangster sanno solamente di trovarsi lì per ordine del capo, il quale è pure in ritardo. Scopriranno ben presto che la foresta ove sono è il portale n. 444 dell' inferno e i morti stanno per tornare in vita. Come se non bastasse, uno degli ergastolani e il capo dei gangster pare abbiano una faida che va avanti dal medioevo e che debba concludersi ora...
Uno script da nemmeno 60' tirato a 120'? Una trama che non sta in piedi nemmeno un secondo, che parte dopo un' ora di caos e sequenze di combattimento oltremodo pacchiane? Telecamera mai ferma un maledetto secondo? Dialoghi ridicoli? E potrei continuare, ad elencare gli scempi audiovisivi di questa roba. Un film tremendamente ridicolo che a fatica si prende sul serio, confusionario ma mai lirico, tamarro senza sapere nemmeno cosa ci vuole per essere tamarri. Un pastiche di personaggi inutili ( la coppia di poliziotti ) ralenti esasperanti in ogni dove e per qualsiasi situazione, giochi di macchina inutilmente roboanti e finto virtuosi per nascondere la pochezza dei combattimenti e, dulcis in fundo, una metodologia per i raccordi tra le scene imbarazzante, dove tutto si limita a " personaggi che si incontrano rotolando giù per le scarpate " ( A. Quadri ). Insomma, " una merda " ( Idem ). Sbalorditiva la cagneria dei doppiatori italiani, al minimo storico per i doppiaggi del genere. Anche qua da noi. Chissà perchè.
Di Ryuhei Kitamura - Giappone 2000
Due ragazzi scappano dal carcere e uno di loro ha un appuntamento con alcuni gangster. Nessuno sa perchè debbano incontrarsi nel bel mezzo di una foresta e gli stessi gangster sanno solamente di trovarsi lì per ordine del capo, il quale è pure in ritardo. Scopriranno ben presto che la foresta ove sono è il portale n. 444 dell' inferno e i morti stanno per tornare in vita. Come se non bastasse, uno degli ergastolani e il capo dei gangster pare abbiano una faida che va avanti dal medioevo e che debba concludersi ora...
Uno script da nemmeno 60' tirato a 120'? Una trama che non sta in piedi nemmeno un secondo, che parte dopo un' ora di caos e sequenze di combattimento oltremodo pacchiane? Telecamera mai ferma un maledetto secondo? Dialoghi ridicoli? E potrei continuare, ad elencare gli scempi audiovisivi di questa roba. Un film tremendamente ridicolo che a fatica si prende sul serio, confusionario ma mai lirico, tamarro senza sapere nemmeno cosa ci vuole per essere tamarri. Un pastiche di personaggi inutili ( la coppia di poliziotti ) ralenti esasperanti in ogni dove e per qualsiasi situazione, giochi di macchina inutilmente roboanti e finto virtuosi per nascondere la pochezza dei combattimenti e, dulcis in fundo, una metodologia per i raccordi tra le scene imbarazzante, dove tutto si limita a " personaggi che si incontrano rotolando giù per le scarpate " ( A. Quadri ). Insomma, " una merda " ( Idem ). Sbalorditiva la cagneria dei doppiatori italiani, al minimo storico per i doppiaggi del genere. Anche qua da noi. Chissà perchè.
8 Comments:
Ahahahah sembra una enorme merdata devo vederlo!
Ah ho visto "City of Violence", non malaccio, anche se è una citazione unica...
City of Violence è uscito in italiano per caso?
Yess l'ho trovato al noleggio, insieme ad Arahan (che se non sbaglio è dello stesso regista).
No, Arahan è Coreano! Il film è di Ryu Seung - wan.
Non che quello sia proprio il massimo...
Scusa sono partito! Ho capito che City of Violence fosse di Kitamura...
Quanto tempo... me lo fece scoprire un collega di corso al primo anno di università, qaun'era appena uscito ;,,-) (commozione) p.s. ma quant'è truzzo il cinema di kitamura?
Credo che questa full immersion in questi suoi due film mi abbia allucinato. Non vedrei un kitamura adesso nemmeno se mi obbligassero...
da persona che ha visto (devo ancora capirne il motivo) sono in pesante disaccordo su versus. non perchè quello chetu dica sia falso, ma perchè è un film che fa di quei 2Difetti la propria forza". per altro è l'unico film di kitamura riuscito davvero...mi permetto di supporre che probabilmente andava visto con un occhio diverso, con una maggiore attenzione all'anno di produzione, alla filmografia simile, al budget (inesistente) e alla quantità di idee che cmq quell idiota di kitamura è riuscito a mettere giù.
ciao
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