mercoledì, febbraio 07, 2007


ONCE UPON A TIME IN CHINA AND AMERICA
Di Sammo Hung - Hong Kong 1997

Il maestro Wong Fei - Hung, la fidanzata Diana e il discepolo Sette partono alla volta del west per celebrare l' anniversario del centro di medicina di Po Chi Lam. Durante il viaggio, aiuteranno il pistolero Billy, verranno attaccati dagli indiani e il maestro, cadendo nelle rapide, perderà la memoria. Verrà salvato da una tribù di indiani, mentre Diana e Sette scopriranno che il villaggio dove vivono i loro connazionali è tenuto sotto scacco da un sindaco carogna e uno sceriffo corrotto...
Sammo Hung prende le redini della fortunata serie, dopo l' abbandono di Hark al terzo episodio e una costante discesa di qualità, e porta il tutto, per il conclusivo sesto capitolo, nel western della sua testolina. Hung è un regista un pò così, sempre pronto a divertire a scapito del resto, e questo film ne è la prova: trama sconclusionata, personaggi appena abbozzati, un western da bambini, fumettoso come Tex Willer, con rapine in banca, assalti alle diligenze e tante botte. Jet Li qua è anche in parte e il suo atletismo non stona, accompagnato da una serie di facce e villain che ben rendono l' idea di un film divertente a zero impegno mentale. Il resto è un canovaccio di cinesi che si picchiano, cinesi che fanno gli indiani, occidentali dediti alle arti marziali, che si picchiano pure loro con contorno di speroni rotanti, persone che volano e c' è anche posto per qualche morte fuori luogo. Divertente, molto più di altre pellicole che hanno i medesimi risultati ma hanno la faccia tosta di prendersi sul serio. Doppiaggio italiano scandaloso, che annulla tutte le gag sulle incomprensioni linguistiche tra i vari personaggi.