YES, MADAM
Di Corey Yuen - Hong Kong 1985

Due ispettrici di polizia, una di Hong Kong e la collega estera dalla Scozia, sono alla ricerca di un killer, reo di aver ucciso l' amico della prima. Scopriranno che il killer in realtà era alla ricerca di un microfilm capace di accusare il suo capo e che ora il prezioso oggettino è nelle mani di un trio di furfantelli imbranati...
Corey Yuen è come un marchio di fabbrica, sai già cosa troverai. Yes Madam è un film dalla impalcatura traballante e da momenti di stanca non indifferenti, che non si prende mai sul serio e capace di scene d' azione da paura, esattamente come i films del nostro, che per l' occasione - e per dare un taglio internazionale- chiama Cynthia Rothrock e le fa fare coppia con Michelle Yeoh. Le due funzionano bene, anche se non altrettanto bene se la passano i tre imbranati ( tra cui uno Tsui Hark con la testa sempre tra le nuvole ), colpevoli delle scene più noiose del film e capaci quasi di mandare tutto a monte. Tutto sommato un film da prendere alla leggera, dove lo stesso autore ( prodotto da Sammo Hung, che si ritaglia un cameo ) si diverte a mischiare le carte di azione, dramma e melò in un insieme che sarebbe potuto funzionare meglio con un pò più d' azione, relegata solo all' inizio e alla ( spettacolare ) fase finale. Siete avvertiti: musiche, fotografia e vestiario sono il summo degli anni ' 80 e, ragionevolmente, potrebbero non piacere. Non scontato il finale. Tra seguiti più o meno ufficiali, Yes Madam arriva sino al quinto capitolo.