giovedì, settembre 13, 2007


FULL CONTACT
Di Ringo Lam - Hong Kong 1992

Jeff fa il buttafuori in un locale e un giorno, per salvare il suo amico Sam dalle spire di un boss delle triadi, finisce per essere coinvolto in una rissa; per recuperare i soldi necessari a togliere l' amico dai guai, entra in contatto con un killer effeminato e la sua banda di pazzi. Progetteranno assieme una rapina, ma alla fine verrà tradito e quasi ucciso. Creduto morto, si metterà sulle tracce della banda per mettere in atto la sua vendetta...
La classica storia di amicizia virile tradita e di vendetta personale, e già qua chi è alla ricerca di qualcosa di nuovo girerà lo sguardo altrove, ma sarebbe un peccato. Full Contact è una pellicola tremendamente eccessiva, tamarra, ipercinetica, estremamente spietata, punto di svolta di Ringo Lam, in bilico tra le sue produzioni più violente e una marcata virata all' action puro. Il regista sente già il profumo delle coste americane, dove andrà da lì a breve, ma non si monta la testa, girando un film senza pretese, con personaggi simpaticamente eccessivi e grotteschi ( l' eccentrico Simon Yam, il tamarrozzo Chow Yun Fat, il farneticante Anthony Wong ) e una serie di caratteristi di contorno solo leggermente sbozzati. Il tutto comunque funziona a meraviglia, con scene d' azione da far impallidire qualunque modello occidentale, stunts usati senza remore e uno sprezzo del pericolo invidiabile ( basti pensare al fatto che non vi è un solo personaggio positivo in tutta la pellicola ). Ringo Lam sa di girare un fumetto, ma è un regista che ama il cinema puro, e il risultato è magnetico e divertente. Occhio al look dei protagonisti, residuo incancellabile dei peggiori anni '80! Da vedere.