lunedì, marzo 26, 2007

2000 A. D.
Di Gordon Chan - Hong Kong 2000

Peter e Benny sono due maghi del computer e prendono la vita alla leggera. Quando il fratello di uno dei due si trova invischiato in un losco affare e viene ucciso, i due amici si metteranno sulle tracce dell' assassino assieme alla polizia. Scopriranno che in gioco c' è un programma in grado di scatenare una guerra informatica, e che le spie si annidano anche tra i piani alti...
Gordon Chan, con un discreto capitale, guarda all' occidente per confezionare un blockbuster d' azione, chiama diversi nomi noti ( Aaron Kwok, Danile Wu, Francis Ng per citarne alcuni ) e tenta il colpaccio. Dopo un inizio di dubbio gusto ( la scena dell' aereo e gli stessi titoli di testa ) allo spettatore salta subito all' occhio la trama sbrindellata, i doppi giochi chiari fin da subito, la recitazione un pò così ( a parte Francis Ng, grandioso come al solito ), ma tutto sommato il film gira, grazie ad una regia che lascia subito cadere elementi irrilevanti per concentrarsi su di una storia piuttosto compatta e funzionale. Le scene d' azione sono forse il fiore all' occhiello di questa pellicola, girate senza lesinare in stuntmen e mezzi, con un Aarn Kwok in forma e diverse sequenze più che azzeccate, gioia per gli occhi per questo blog. Alla fine, ne viene un film un pò così, facilmente evitabile a meno che, come me, non adoriate i films d' azione simpaticamente inconsistenti come questo. Innervosisce, comunque, vedere un film hongkonghese parlato per metà in inglese senza uno scopo preciso.

3 Comments:

Anonymous Anonimo said...

se il personaggio che anni fa la Letizzetto portava in tv, la mitica minchia sabbri, oggi faccesse la critica cinematografica, o anche solo passasse su questo blog per commentare il film direbbe
BELLA CAZZATA!
insomma l'ho trovato un pò (diciamo) tiepidino.
insomma: facilmente evitabile.
insomma: meglio far altro..... tipo la barba o una passeggiata.....

a presto

5:03 AM  
Anonymous Anonimo said...

ma ti sta proprio tra le palle il bilinguismo hongkonghese!
Visto che quando guardavamo il film non volevo tediarvi inutilmente, lo farò qui.
la presenza talvolta dell'inglese nei dialoghi serve per dare un senso di ufficialità e togliere di mezzo qualsiasi eventuale possibilità di fraintendimento tra cantonese e mandarino. E' per questo che quel mona di capo degli sbirri parla sempre in inglese, per farsi capire da chiunque (dato che molte volte non si capiscono nemmeno tra cinesi stessi)!

adios

6:55 PM  
Blogger Torakiki said...

Parlavano in inglese anche tra amici, partivano con il dialogo in cantonese e poi, così tanto per, lo continuavano in inglese... Tanto per dare un' aria international, magari...

2:13 PM  

Posta un commento

<< Home