giovedì, maggio 04, 2006


LOACH IS FISH TOO
Di Yang Yazhou - Cina 2005

Due emigranti provenienti dalle campagne ( un vedovo, una vedova con due figlie ) vanno a cercare lavoro a Beijing: tra mille difficoltà e una società che non aiuta...
Film appassionante e terribilmente bello, Yang Yazhou tratta un argomento difficile con un piglio leggero, trovando pure spazio per qualche sorriso. Entrambi i protagonisti si chiamano Loach, pesce barometro, che sta ad indicare un pesce di bassa caratura ( " ma non appartiene sempre alla famiglia dei pesci? " ), ma i due vedovi sapranno essere più forti di una società che non li vede molto bene. Forte ed ipnotico il contrasto tra i poveri, di buon cuore nonostante le singole difficoltà, e i ricchi, dai sentimenti gelidi e tremendamente soli, trattato dal regista con un tocco che lascia a bocca aperta, con una regia nervosa e sensibile, proprio come la città dove è ambientata la pellicola. Stupefacente sul lato visivo ( le scene di massa, con un uso non banale dei corpi in movimento ) quanto sul lato della sceneggiatura ( che non perde un colpo, nonostante il finale scontato ) questa ultima opera del regista si è rivelata una delle sorprese più piacevoli dell' ultimo Far East Film 8 di Udine. Un film graffiante su una certa situazione sociale presente in Cina, con alcune scene ( la madre che protegge le bambine nella baracca in demolizione ) che rimarranno impresse nella memoria molto a lungo.